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Dizionario demografico multilingue (seconda edizione armonizzata, volume italiano)
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(Università La Sapienza di Roma Elena Ambrosetti i Cristina Giudici) |
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+ | = Elaborazione delle statistiche demografiche = | ||
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+ | == 20 == | ||
=== 201 === | === 201 === | ||
− | Si distingue fra le {{TextTerm|statistiche dello stato della popolazione|1}} e le {{TextTerm|statistiche del movimento della popolazione|2}}. Le prime documentano sulla popolazione come un insieme di {{NonRefTerm|unità statistiche}} ({{RefNumber|11|0|1}}) concrete — individui, famiglie, ecc. — considerate in un dato momento; le seconde registrano le incessanti modifiche che si producono nella popolazione e fanno riferimento essenzialmente ad unità statistiche astratte, o {{TextTerm|eventi demografici|3}}, o più brevemente {{TextTerm|eventi|3}} (nascite, matrimoni, cambiamenti di residenza, decessi, ecc.) avvenuti in un determinato periodo di tempo. Si distingue fra {{TextTerm|eventi non rinnovabili|4}}, come i {{NonRefTerm|decessi}} ({{RefNumber|40|1|3}}), ed {{TextTerm|eventi rinnovabili|5}}, come le {{NonRefTerm|gravidanze}} ({{RefNumber|60|2|5}}), i {{NonRefTerm|parti}} ({{RefNumber|60|3|4}}); agli eventi rinnovabili è attribuito un {{TextTerm|rango|6}} o {{TextTerm|ordine|6}} sulla base del numero di eventi dello stesso genere verificatisi in precedenza. | + | Si distingue fra le {{TextTerm|statistiche dello stato della popolazione|1|201}} e le {{TextTerm|statistiche del movimento della popolazione|2|201}}. Le prime documentano sulla popolazione come un insieme di {{NonRefTerm|unità statistiche}} ({{RefNumber|11|0|1}}) concrete — individui, famiglie, ecc. — considerate in un dato momento; le seconde registrano le incessanti modifiche che si producono nella popolazione e fanno riferimento essenzialmente ad unità statistiche astratte, o {{TextTerm|eventi demografici|3|201}}, o più brevemente {{TextTerm|eventi|3|201|2}} (nascite, matrimoni, cambiamenti di residenza, decessi, ecc.) avvenuti in un determinato periodo di tempo. Si distingue fra {{TextTerm|eventi non rinnovabili|4|201}}, come i {{NonRefTerm|decessi}} ({{RefNumber|40|1|3}}), ed {{TextTerm|eventi rinnovabili|5|201}}, come le {{NonRefTerm|gravidanze}} ({{RefNumber|60|2|5}}), i {{NonRefTerm|parti}} ({{RefNumber|60|3|4}}); agli eventi rinnovabili è attribuito un {{TextTerm|rango|6|201}} o {{TextTerm|ordine|6|201|2}} sulla base del numero di eventi dello stesso genere verificatisi in precedenza.<br />Le statistiche del movimento della popolazione forniscono la base per uno studio dello {{TextTerm|sviluppo della popolazione|7|201}} o, come si dice anche, della {{TextTerm|dinamica demografica|7|201|2}}. La più importante fonte di documentazione circa lo {{TextTerm|stato della popolazione|8|201}} è data dai {{NonRefTerm|censimenti}} (cfr. § {{RefNumber|20|2|}}). Le {{NonRefTerm|statistiche dello stato civile}} ({{RefNumber|21|2|1}}) costituiscono la principale fonte di informazione per lo studio del {{TextTerm|movimento della popolazione|9|201}}, detto anche {{TextTerm|movimento generale della popolazione|9|201|2}} (cfr. § {{RefNumber|70|1|}}). Queste, tuttavia, riguardano solo il {{TextTerm|movimento naturale|10|201}} della popolazione, e cioè i mutamenti che nella medesima si verificano, a prescindere dai trasferimenti di persone fra la popolazione studiata e altre popolazioni (cfr. {{RefNumber|80|5|1}} ). Logicamente, anche le {{NonRefTerm|statistiche delle migrazioni}} ({{RefNumber|81|2|1}}) vanno incluse fra le statistiche del movimento della popolazione. |
− | Le statistiche del movimento della popolazione forniscono la base per uno studio dello {{TextTerm|sviluppo della popolazione|7}} o, come si dice anche, della {{TextTerm|dinamica demografica|7}}. La più importante fonte di documentazione circa lo {{TextTerm|stato della popolazione|8}} è data dai {{NonRefTerm|censimenti}} (cfr. § {{RefNumber|20|2|}}). Le {{NonRefTerm|statistiche dello stato civile}} ({{RefNumber|21|2|1}}) costituiscono la principale fonte di informazione per lo studio del {{TextTerm|movimento della popolazione|9}}, detto anche {{TextTerm|movimento generale della popolazione|9}} (cfr. § {{RefNumber|70|1|}}). Queste, tuttavia, riguardano solo il {{TextTerm|movimento naturale|10}} della popolazione, e cioè i mutamenti che nella medesima si verificano, a prescindere dai trasferimenti di persone fra la popolazione studiata e altre popolazioni (cfr. {{RefNumber|80|5|1}} ). Logicamente, anche le {{NonRefTerm|statistiche delle migrazioni}} ({{RefNumber|81|2|1}}) vanno incluse fra le statistiche del movimento della popolazione. | ||
{{Note|9| In demografia, il termine {{NoteTerm|movimento}} è spesso sinonimo di cambiamento, che si tratti di un cambiamento di posizione nello spazio (cfr. {{NonRefTerm|movimento migratorio}} {{RefNumber|80|1|3}}) o di un cambiamento di dimensione nel tempo. È in quest’ultimo senso che il termine va qui inteso, analogamente quando si parla di {{NonRefTerm|movimento}} delle nascite, dei decessi, ecc. (cfr. § {{RefNumber|15|0|}}). Nell’espressione movimento generale della popolazione, l’aggettivo {{NoteTerm|generale}} significa che tutti i movimenti di questa natura sono presi in considerazione, cosa che conferisce all’espressione {{NoteTerm|movimento generale}} un significato molto diverso da quello di {{RefNumber|15|0|2}}.}} | {{Note|9| In demografia, il termine {{NoteTerm|movimento}} è spesso sinonimo di cambiamento, che si tratti di un cambiamento di posizione nello spazio (cfr. {{NonRefTerm|movimento migratorio}} {{RefNumber|80|1|3}}) o di un cambiamento di dimensione nel tempo. È in quest’ultimo senso che il termine va qui inteso, analogamente quando si parla di {{NonRefTerm|movimento}} delle nascite, dei decessi, ecc. (cfr. § {{RefNumber|15|0|}}). Nell’espressione movimento generale della popolazione, l’aggettivo {{NoteTerm|generale}} significa che tutti i movimenti di questa natura sono presi in considerazione, cosa che conferisce all’espressione {{NoteTerm|movimento generale}} un significato molto diverso da quello di {{RefNumber|15|0|2}}.}} | ||
=== 202 === | === 202 === | ||
− | {{TextTerm|I censimenti della popolazione|1}} hanno come scopo la raccolta di informazioni circa lo {{NonRefTerm|stato della popolazione}} ({{RefNumber|20|1|8}}) in un dato momento. Per lo più vengono simultaneamente censiti tutti gli abitanti di un Paese: si dice allora che si procede ad un {{TextTerm|censimento generale|2}}. Le operazioni di censimento vengono però talvolta limitate ad una particolare categoria di abitanti o ad una frazione del territorio: si può parlare, in questo caso, di {{TextTerm|censimento parziale|3}}, o di {{TextTerm|censimento speciale|3}}. Nei due casi, si tratta di operazioni {{TextTerm|esaustive|4}}, nel senso che si fa una rilevazione delle notizie volute per ognuno degli individui appartenenti alla popolazione o categoria considerata. Non si farà pertanto confusione fra censimenti parziali e {{TextTerm|indagini campionarie|5}}, che sono, al contrario, limitate ad un {{NonRefTerm|campione}} ({{RefNumber|16|0|2}}), in genere grande, della popolazione; esse appartengono dunque alla categoria delle {{TextTerm|indagini per sondaggio|6}} (cf. § {{RefNumber|16|0|}}). Per mettere a punto un metodo di censimento, o d’{{NonRefTerm|indagine}} ({{RefNumber|20|3|4}}), vengono talvolta effettuati {{TextTerm|censimenti pilota|7}}, o {{TextTerm|indagini pilota|7}}. Per verificare la {{NonRefTerm|completezza}} ({{RefNumber|23|0|2}}) e la precisione dei dati raccolti in un censimento, si procede inoltre ad una {{TextTerm|verifica post-censuaria|8}} attraverso un'{{TextTerm|indagine di verifica del censimento|9}}. | + | {{TextTerm|I censimenti della popolazione|1|202}} hanno come scopo la raccolta di informazioni circa lo {{NonRefTerm|stato della popolazione}} ({{RefNumber|20|1|8}}) in un dato momento. Per lo più vengono simultaneamente censiti tutti gli abitanti di un Paese: si dice allora che si procede ad un {{TextTerm|censimento generale|2|202}}. Le operazioni di censimento vengono però talvolta limitate ad una particolare categoria di abitanti o ad una frazione del territorio: si può parlare, in questo caso, di {{TextTerm|censimento parziale|3|202}}, o di {{TextTerm|censimento speciale|3|202|2}}. Nei due casi, si tratta di operazioni {{TextTerm|esaustive|4|202}}, nel senso che si fa una rilevazione delle notizie volute per ognuno degli individui appartenenti alla popolazione o categoria considerata. Non si farà pertanto confusione fra censimenti parziali e {{TextTerm|indagini campionarie|5|202}}, che sono, al contrario, limitate ad un {{NonRefTerm|campione}} ({{RefNumber|16|0|2}}), in genere grande, della popolazione; esse appartengono dunque alla categoria delle {{TextTerm|indagini per sondaggio|6|202}} (cf. § {{RefNumber|16|0|}}). Per mettere a punto un metodo di censimento, o d’{{NonRefTerm|indagine}} ({{RefNumber|20|3|4}}), vengono talvolta effettuati {{TextTerm|censimenti pilota|7|202}}, o {{TextTerm|indagini pilota|7|202|2}}. Per verificare la {{NonRefTerm|completezza}} ({{RefNumber|23|0|2}}) e la precisione dei dati raccolti in un censimento, si procede inoltre ad una {{TextTerm|verifica post-censuaria|8|202}} attraverso un'{{TextTerm|indagine di verifica del censimento|9|202}}. |
{{Note|1| {{NoteTerm|censimento}}, s.m. — {{NoteTerm|censire}}, v.t. — {{NoteTerm|censuario}}, agg.}}<br />Il {{NoteTerm|periodo intercensuario}} è il lasso di tempo che corre fra due censimenti. | {{Note|1| {{NoteTerm|censimento}}, s.m. — {{NoteTerm|censire}}, v.t. — {{NoteTerm|censuario}}, agg.}}<br />Il {{NoteTerm|periodo intercensuario}} è il lasso di tempo che corre fra due censimenti. | ||
I censimenti moderni corrispondono a quella che un tempo veniva chiamata {{NoteTerm|conta delle anime}}, (cf. {{RefNumber|11|0|2}}). Si intendeva allora in effetti per {{NoteTerm|censimento}} ogni valutazione – anche molto approssimativa – fondata più o meno direttamente su qualche {{NonRefTerm|conteggio}} ({{RefNumber|20|3|2}}) o {{NonRefTerm|enumerazione}} ({{RefNumber|20|3|1}}). Un censimento della popolazione poteva basarsi, per esempio, sul conteggio dei {{NonRefTerm|battesimi}} ({{RefNumber|21|4|2}}) registrati nel corso di un certo numero di anni, o su di una enumerazione dei {{NonRefTerm|focolari}} ({{RefNumber|11|0|3}}), o delle {{NonRefTerm|parrocchie}} ({{RefNumber|21|4|1}}*). | I censimenti moderni corrispondono a quella che un tempo veniva chiamata {{NoteTerm|conta delle anime}}, (cf. {{RefNumber|11|0|2}}). Si intendeva allora in effetti per {{NoteTerm|censimento}} ogni valutazione – anche molto approssimativa – fondata più o meno direttamente su qualche {{NonRefTerm|conteggio}} ({{RefNumber|20|3|2}}) o {{NonRefTerm|enumerazione}} ({{RefNumber|20|3|1}}). Un censimento della popolazione poteva basarsi, per esempio, sul conteggio dei {{NonRefTerm|battesimi}} ({{RefNumber|21|4|2}}) registrati nel corso di un certo numero di anni, o su di una enumerazione dei {{NonRefTerm|focolari}} ({{RefNumber|11|0|3}}), o delle {{NonRefTerm|parrocchie}} ({{RefNumber|21|4|1}}*). | ||
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=== 203 === | === 203 === | ||
− | Si chiama {{TextTerm|enumerazione|1}} un’operazione destinata a fornire una cifra globale. L’enumerazione differisce dal semplice {{TextTerm|conteggio|2}}, poiché alla prima si accompagna generalmente la stesura di una {{TextTerm|lista|3}}. Il vocabolo {{TextTerm|indagine|4}} (cfr. {{RefNumber|20|2|5}}) designa normalmente un insieme di operazioni destinate a fornire informazioni e dati su un determinato fenomeno, ed in tal senso aventi un obiettivo limitato (ad esempio, indagine sulla mortalità, sulle forze di lavoro); può assumere tuttavia un’accezione molto più larga (cfr. {{RefNumber|20|2|6}}). Si chiamano talvolta {{TextTerm|indagini sul terreno|5}}, o {{TextTerm|indagini sul campo|5}}, quelle indagini in cui le informazioni vengono ottenute a mezzo di {{TextTerm|intervista diretta|6}} delle persone prese in considerazione. Nelle {{TextTerm|indagini per corrispondenza|7}}, o indagini {{TextTerm|postali|7}}, viene inviato per mezzo della posta un questionario agli {{NonRefTerm|intervistati}} ({{RefNumber|20|4|1}}), con la richiesta di restituirlo compilato. | + | Si chiama {{TextTerm|enumerazione|1|203}} un’operazione destinata a fornire una cifra globale. L’enumerazione differisce dal semplice {{TextTerm|conteggio|2|203}}, poiché alla prima si accompagna generalmente la stesura di una {{TextTerm|lista|3|203}}. Il vocabolo {{TextTerm|indagine|4|203}} (cfr. {{RefNumber|20|2|5}}) designa normalmente un insieme di operazioni destinate a fornire informazioni e dati su un determinato fenomeno, ed in tal senso aventi un obiettivo limitato (ad esempio, indagine sulla mortalità, sulle forze di lavoro); può assumere tuttavia un’accezione molto più larga (cfr. {{RefNumber|20|2|6}}). Si chiamano talvolta {{TextTerm|indagini sul terreno|5|203}}, o {{TextTerm|indagini sul campo|5|203|2}}, quelle indagini in cui le informazioni vengono ottenute a mezzo di {{TextTerm|intervista diretta|6|203}} delle persone prese in considerazione. Nelle {{TextTerm|indagini per corrispondenza|7|203}}, o indagini {{TextTerm|postali|7|203|2}}, viene inviato per mezzo della posta un questionario agli {{NonRefTerm|intervistati}} ({{RefNumber|20|4|1}}), con la richiesta di restituirlo compilato.<br />È detta {{TextTerm|indagine retrospettiva|8|203}}, un’indagine su avvenimenti demografici passati ; nelle {{TextTerm|indagini longitudinali|9|203}}, si annotano, a partire dalla seconda visita, gli eventi verificatisi dopo l’ultimo passaggio. Non si confonda con l’{{TextTerm|indagine ripetuta|10|203}}, espressione che si applica al caso in cui l’{{NonRefTerm|intervistatore}} ({{RefNumber|20|4|2}}) è obbligato a realizzare l'intervista più volte. Nel caso dei censimenti, si procede sia per {{TextTerm|censimento diretto|11|203}}, che per {{TextTerm|censimento con compilazione autonoma|12|203}} da parte del censito; nel primo caso, l’{{NonRefTerm|ufficiale di censimento}} ({{RefNumber|20|4|2}}) annota lui stesso le informazioni fornite dai censiti o in loro nome; nel secondo caso, i modelli di censimento sono compilati direttamente dai {{NonRefTerm|censiti}} ({{RefNumber|20|4|1}}); il censimento con compilazione autonoma può assumere la forma di un {{TextTerm|censimento per via postale|13|203}}. |
− | È detta {{TextTerm|indagine retrospettiva|8}}, un’indagine su avvenimenti demografici passati ; nelle {{TextTerm|indagini longitudinali|9}}, si annotano, a partire dalla seconda visita, gli eventi verificatisi dopo l’ultimo passaggio. Non si confonda con l’{{TextTerm|indagine ripetuta|10}}, espressione che si applica al caso in cui l’{{NonRefTerm|intervistatore}} ({{RefNumber|20|4|2}}) è obbligato a realizzare l'intervista più volte. Nel caso dei censimenti, si procede sia per {{TextTerm|censimento diretto|11}}, che per {{TextTerm|censimento con compilazione autonoma|12}} da parte del censito; nel primo caso, l’{{NonRefTerm|ufficiale di censimento}} ({{RefNumber|20|4|2}}) annota lui stesso le informazioni fornite dai censiti o in loro nome; nel secondo caso, i modelli di censimento sono compilati direttamente dai {{NonRefTerm|censiti}} ({{RefNumber|20|4|1}}); il censimento con compilazione autonoma può assumere la forma di un {{TextTerm|censimento per via postale|13}}. | ||
{{Note|1| {{NoteTerm|enumerazione}}, s.f.}} - {{NoteTerm|enumerare}}, v.t. | {{Note|1| {{NoteTerm|enumerazione}}, s.f.}} - {{NoteTerm|enumerare}}, v.t. | ||
{{Note|2| {{NoteTerm|conteggio}}, s.m. {{NoteTerm|contare}}, v.t.}} | {{Note|2| {{NoteTerm|conteggio}}, s.m. {{NoteTerm|contare}}, v.t.}} | ||
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=== 204 === | === 204 === | ||
− | Si dicono {{TextTerm|censiti| 1}} e, rispettivamente, {{TextTerm|intervistati|1}} gli individui oggetto di un {{NonRefTerm|censimento}} ({{RefNumber|20|2|1}} *) o di una {{NonRefTerm|indagine}} ({{RefNumber|20|3|4}}). Le persone incaricate della {{NonRefTerm|rilevazione}} ({{RefNumber|13|0|4}}*) dei dati concernenti tali individui sono chiamate, rispettivamente, {{TextTerm|agenti di censimento|2}}, o {{TextTerm|ufficiali di censimento|2}}, e {{TextTerm|intervistatori|2}}. Gli agenti di censimento lavorano sotto il controllo di {{TextTerm|ispettori|3}} del censimento. I {{NonRefTerm|censimenti generali}} ({{RefNumber|20|2|2}}) vengono di solito effettuati dal principale Ente pubblico adibito alle rilevazioni statistiche ufficiali, che può essere denominato {{TextTerm|Ufficio di statistica|4}}, {{TextTerm|Istituto di statistica|4}}, ecc., e può eventualmente ricevere la qualifica di centrale, nazionale, federale, e via dicendo. | + | Si dicono {{TextTerm|censiti|1|204}} e, rispettivamente, {{TextTerm|intervistati|1|204|2}} gli individui oggetto di un {{NonRefTerm|censimento}} ({{RefNumber|20|2|1}} *) o di una {{NonRefTerm|indagine}} ({{RefNumber|20|3|4}}). Le persone incaricate della {{NonRefTerm|rilevazione}} ({{RefNumber|13|0|4}}*) dei dati concernenti tali individui sono chiamate, rispettivamente, {{TextTerm|agenti di censimento|2|204}}, o {{TextTerm|ufficiali di censimento|2|204|2}}, e {{TextTerm|intervistatori|2|204|3}}. Gli agenti di censimento lavorano sotto il controllo di {{TextTerm|ispettori|3|204}} del censimento. I {{NonRefTerm|censimenti generali}} ({{RefNumber|20|2|2}}) vengono di solito effettuati dal principale Ente pubblico adibito alle rilevazioni statistiche ufficiali, che può essere denominato {{TextTerm|Ufficio di statistica|4|204}}, {{TextTerm|Istituto di statistica|4|204|2}}, ecc., e può eventualmente ricevere la qualifica di centrale, nazionale, federale, e via dicendo. |
=== 205 === | === 205 === | ||
− | I censimenti, in generale, hanno carattere {{TextTerm|obbligatorio|1}}, o {{TextTerm|coatto|1}}. Tuttavia, nella maggior parte delle classificazioni si prevede una voce destinata a raggruppare i casi a modalità {{NonRefTerm|non dichiarata}} ({{RefNumber|23|0|11}}). In certe {{TextTerm|indagini su base volontaria|2}} (cfr. {{RefNumber|20|3|4}}), il problema delle {{TextTerm|mancate risposte|3}} può assumere grande importanza. È questo il caso soprattutto delle {{NonRefTerm|indagini per posta}} ({{RefNumber|20|3|7}}), nelle quali sovente si rendono necessari {{TextTerm|solleciti|4}}, ancora a mezzo posta, o {{TextTerm|visite ripetute|4}} a domicilio. La mancata collaborazione da parte delle {{TextTerm|persone che non forniscono alcuna risposta|5}}, può venire, o da un loro {{TextTerm|rifiuto|6}} a collaborare all'{{NonRefTerm|indagine}} ({{RefNumber|20|3|4}}), o dalla loro {{TextTerm|assenza|7}} allorchè l'{{NonRefTerm|intervistatore}} ({{RefNumber|20|4|2}}) ha cercato di prendere contatto con loro. | + | I censimenti, in generale, hanno carattere {{TextTerm|obbligatorio|1|205}}, o {{TextTerm|coatto|1|205|2}}. Tuttavia, nella maggior parte delle classificazioni si prevede una voce destinata a raggruppare i casi a modalità {{NonRefTerm|non dichiarata}} ({{RefNumber|23|0|11}}). In certe {{TextTerm|indagini su base volontaria|2|205}} (cfr. {{RefNumber|20|3|4}}), il problema delle {{TextTerm|mancate risposte|3|205}} può assumere grande importanza. È questo il caso soprattutto delle {{NonRefTerm|indagini per posta}} ({{RefNumber|20|3|7}}), nelle quali sovente si rendono necessari {{TextTerm|solleciti|4|205}}, ancora a mezzo posta, o {{TextTerm|visite ripetute|4|205|2}} a domicilio. La mancata collaborazione da parte delle {{TextTerm|persone che non forniscono alcuna risposta|5|205}}, può venire, o da un loro {{TextTerm|rifiuto|6|205}} a collaborare all'{{NonRefTerm|indagine}} ({{RefNumber|20|3|4}}), o dalla loro {{TextTerm|assenza|7|205}} allorchè l'{{NonRefTerm|intervistatore}} ({{RefNumber|20|4|2}}) ha cercato di prendere contatto con loro.<br />La {{TextTerm|percentuale dei rifiuti|8|205}} a rispondere ad una domanda è un indicatore utile a valutare le reazioni degli {{NonRefTerm|intervistati}} ({{RefNumber|20|4|1}}). La sostituzione di un’{{NonRefTerm|unità di campionamento}} ({{RefNumber|16|0|4}}) inutilizzabile con un’altra è detta {{TextTerm|sostituzione|9|205}}. |
− | La {{TextTerm|percentuale dei rifiuti|8}} a rispondere ad una domanda è un indicatore utile a valutare le reazioni degli {{NonRefTerm|intervistati}} ({{RefNumber|20|4|1}}). La sostituzione di un’{{NonRefTerm|unità di campionamento}} ({{RefNumber|16|0|4}}) inutilizzabile con un’altra è detta {{TextTerm|sostituzione|9}}. | + | {{Note|7| {{NoteTerm|assenza}}, s.f. — {{NoteTerm|assente}}, agg. ff. s.m.}} |
− | {{Note|7| {{NoteTerm|assenza}}, s.f. — {{NoteTerm|assente}}, agg. ff. s.m. }} | ||
=== 206 === | === 206 === | ||
− | Gli {{TextTerm|stampati|1}} utilizzati per le rilevazioni demografiche hanno ricevuto una varietà di denominazioni. Accanto alla denominazione generica di {{TextTerm|modelli|1}}, o {{TextTerm|moduli|1}}, si usano quella di {{TextTerm|schede|2}} (cfr. {{RefNumber|20|7|1}} e {{RefNumber|21|2|2}}), per lo più in riferimento ad eventi di carattere individuale (come nascite e morti), e quella di {{TextTerm|fogli|2}} (cfr. {{RefNumber|20|7|2}} e {{RefNumber|20|7|4}}), per informazioni relative a nuclei di persone (come famiglie e convivenze). | + | Gli {{TextTerm|stampati|1|206}} utilizzati per le rilevazioni demografiche hanno ricevuto una varietà di denominazioni. Accanto alla denominazione generica di {{TextTerm|modelli|1|206|2}}, o {{TextTerm|moduli|1|206|3}}, si usano quella di {{TextTerm|schede|2|206}} (cfr. {{RefNumber|20|7|1}} e {{RefNumber|21|2|2}}), per lo più in riferimento ad eventi di carattere individuale (come nascite e morti), e quella di {{TextTerm|fogli|2|206|2}} (cfr. {{RefNumber|20|7|2}} e {{RefNumber|20|7|4}}), per informazioni relative a nuclei di persone (come famiglie e convivenze).<br />Per questi modelli si usa spesso la forma ed il nome di {{TextTerm|questionari|3|206}}; questi vengono talvolta {{TextTerm|riempiti|4|206}}, o {{TextTerm|compilati|4|206|2}}, dagli stessi interessati. In altri casi, gli intervistatori vi riportano le {{TextTerm|dichiarazioni|5|206}} degli interrogati, o anche {{TextTerm|notizie|6|206}}, o {{TextTerm|informazioni|6|206|2}}, che essi {{TextTerm|ricavano|7|206}}, o {{TextTerm|desumono|7|206|2}}, da documenti che non sono stati espressamente formati a fini statistici. Le domande contenute nel questionario possono essere di due tipi : {{TextTerm|domande chiuse|8|206}}, alle quali occorre rispondere solo attraverso una delle modalità presenti nel questionario, e {{TextTerm|domande aperte|9|206}} alle quali le persone interrogate forniscono una risposta spontanea. |
− | Per questi modelli si usa spesso la forma ed il nome di {{TextTerm|questionari|3}}; questi vengono talvolta {{TextTerm|riempiti|4}}, o {{TextTerm|compilati|4}}, dagli stessi interessati. In altri casi, gli intervistatori vi riportano le {{TextTerm|dichiarazioni|5}} degli interrogati, o anche {{TextTerm|notizie|6}}, o {{TextTerm|informazioni|6}}, che essi {{TextTerm|ricavano|7}}, o {{TextTerm|desumono|7}}, da documenti che non sono stati espressamente formati a fini statistici. | ||
− | Le domande contenute nel questionario possono essere di due tipi : {{TextTerm|domande chiuse|8}}, alle quali occorre rispondere solo attraverso una delle modalità presenti nel questionario, e {{TextTerm|domande aperte|9}} alle quali le persone interrogate forniscono una risposta spontanea. | ||
{{Note|2| {{NoteTerm|scheda}}, s.f. — {{NoteTerm|schedario}}, s.m.: raccolta ordinata di schede. | {{Note|2| {{NoteTerm|scheda}}, s.f. — {{NoteTerm|schedario}}, s.m.: raccolta ordinata di schede. | ||
{{Note|5| {{NoteTerm|dichiarazione}}, s.f. — {{NoteTerm|dichiarare}}, v.t.}} | {{Note|5| {{NoteTerm|dichiarazione}}, s.f. — {{NoteTerm|dichiarare}}, v.t.}} | ||
=== 207 === | === 207 === | ||
− | Nei {{NonRefTerm|censimenti}} ({{RefNumber|20|2|1}}*) vengono utilizzati diversi tipi di modelli ({{RefNumber|20|6|1}}), anche in combinazione tra loro. I principali sono: la {{TextTerm|scheda individuale|1}}, destinata a ricevere i dati riferentisi ad una singola persona; il {{TextTerm|foglio di famiglia|2}}, per le notizie relative a ciascun membro di una {{NonRefTerm|famiglia di censimento}} ({{RefNumber|11|0|3}}); il {{TextTerm|foglio di convivenza|4}}, usato per le convivenze non familiari; e la {{TextTerm|lista nominativa|3}}, in cui l'{{NonRefTerm|agente di censimento}} ({{RefNumber|20|4|2}}) iscrive successivamente tutti gli individui che censisce, con le informazioni che li riguardano. | + | Nei {{NonRefTerm|censimenti}} ({{RefNumber|20|2|1}}*) vengono utilizzati diversi tipi di modelli ({{RefNumber|20|6|1}}), anche in combinazione tra loro. I principali sono: la {{TextTerm|scheda individuale|1|207}}, destinata a ricevere i dati riferentisi ad una singola persona; il {{TextTerm|foglio di famiglia|2|207}}, per le notizie relative a ciascun membro di una {{NonRefTerm|famiglia di censimento}} ({{RefNumber|11|0|3}}); il {{TextTerm|foglio di convivenza|4|207}}, usato per le convivenze non familiari; e la {{TextTerm|lista nominativa|3|207}}, in cui l'{{NonRefTerm|agente di censimento}} ({{RefNumber|20|4|2}}) iscrive successivamente tutti gli individui che censisce, con le informazioni che li riguardano. |
{{Note|2| Il {{NoteTerm|foglio di famiglia}} serve a censire tutte le persone che vivono in una stessa {{NonRefTerm|abitazione}} ({{RefNumber|12|0|1}}).}} | {{Note|2| Il {{NoteTerm|foglio di famiglia}} serve a censire tutte le persone che vivono in una stessa {{NonRefTerm|abitazione}} ({{RefNumber|12|0|1}}).}} |
Versione delle 18:32, 8 gen 2010
Limiti di responsabilità : Le definizioni contenute nel Dizionario sono largamente condivise tra gli studiosi di demografia e non impegnano in alcun modo la responsabilità delle Nazioni Unite. Si rimanda alla pagina di discussione per eventuali commenti. |
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Elaborazione delle statistiche demografiche
20
201
Si distingue fra le statistiche dello stato della popolazione 1 e le statistiche del movimento della popolazione 2. Le prime documentano sulla popolazione come un insieme di unità statistiche (110-1) concrete — individui, famiglie, ecc. — considerate in un dato momento; le seconde registrano le incessanti modifiche che si producono nella popolazione e fanno riferimento essenzialmente ad unità statistiche astratte, o eventi demografici 3, o più brevemente eventi 3 (nascite, matrimoni, cambiamenti di residenza, decessi, ecc.) avvenuti in un determinato periodo di tempo. Si distingue fra eventi non rinnovabili 4, come i decessi (401-3), ed eventi rinnovabili 5, come le gravidanze (602-5), i parti (603-4); agli eventi rinnovabili è attribuito un rango 6 o ordine 6 sulla base del numero di eventi dello stesso genere verificatisi in precedenza.
Le statistiche del movimento della popolazione forniscono la base per uno studio dello sviluppo della popolazione 7 o, come si dice anche, della dinamica demografica 7. La più importante fonte di documentazione circa lo stato della popolazione 8 è data dai censimenti (cfr. § 202-). Le statistiche dello stato civile (212-1) costituiscono la principale fonte di informazione per lo studio del movimento della popolazione 9, detto anche movimento generale della popolazione 9 (cfr. § 701-). Queste, tuttavia, riguardano solo il movimento naturale 10 della popolazione, e cioè i mutamenti che nella medesima si verificano, a prescindere dai trasferimenti di persone fra la popolazione studiata e altre popolazioni (cfr. 805-1 ). Logicamente, anche le statistiche delle migrazioni (812-1) vanno incluse fra le statistiche del movimento della popolazione.
- 9. In demografia, il termine movimento è spesso sinonimo di cambiamento, che si tratti di un cambiamento di posizione nello spazio (cfr. movimento migratorio 801-3) o di un cambiamento di dimensione nel tempo. È in quest’ultimo senso che il termine va qui inteso, analogamente quando si parla di movimento delle nascite, dei decessi, ecc. (cfr. § 150-). Nell’espressione movimento generale della popolazione, l’aggettivo generale significa che tutti i movimenti di questa natura sono presi in considerazione, cosa che conferisce all’espressione movimento generale un significato molto diverso da quello di 150-2.
202
I censimenti della popolazione 1 hanno come scopo la raccolta di informazioni circa lo stato della popolazione (201-8) in un dato momento. Per lo più vengono simultaneamente censiti tutti gli abitanti di un Paese: si dice allora che si procede ad un censimento generale 2. Le operazioni di censimento vengono però talvolta limitate ad una particolare categoria di abitanti o ad una frazione del territorio: si può parlare, in questo caso, di censimento parziale 3, o di censimento speciale 3. Nei due casi, si tratta di operazioni esaustive 4, nel senso che si fa una rilevazione delle notizie volute per ognuno degli individui appartenenti alla popolazione o categoria considerata. Non si farà pertanto confusione fra censimenti parziali e indagini campionarie 5, che sono, al contrario, limitate ad un campione (160-2), in genere grande, della popolazione; esse appartengono dunque alla categoria delle indagini per sondaggio 6 (cf. § 160-). Per mettere a punto un metodo di censimento, o d’indagine (203-4), vengono talvolta effettuati censimenti pilota 7, o indagini pilota 7. Per verificare la completezza (230-2) e la precisione dei dati raccolti in un censimento, si procede inoltre ad una verifica post-censuaria 8 attraverso un'indagine di verifica del censimento 9.
- 1. censimento, s.m. — censire, v.t. — censuario, agg.
Il periodo intercensuario è il lasso di tempo che corre fra due censimenti.
I censimenti moderni corrispondono a quella che un tempo veniva chiamata conta delle anime, (cf. 110-2). Si intendeva allora in effetti per censimento ogni valutazione – anche molto approssimativa – fondata più o meno direttamente su qualche conteggio (203-2) o enumerazione (203-1). Un censimento della popolazione poteva basarsi, per esempio, sul conteggio dei battesimi (214-2) registrati nel corso di un certo numero di anni, o su di una enumerazione dei focolari (110-3), o delle parrocchie (214-1*).
203
Si chiama enumerazione 1 un’operazione destinata a fornire una cifra globale. L’enumerazione differisce dal semplice conteggio 2, poiché alla prima si accompagna generalmente la stesura di una lista 3. Il vocabolo indagine 4 (cfr. 202-5) designa normalmente un insieme di operazioni destinate a fornire informazioni e dati su un determinato fenomeno, ed in tal senso aventi un obiettivo limitato (ad esempio, indagine sulla mortalità, sulle forze di lavoro); può assumere tuttavia un’accezione molto più larga (cfr. 202-6). Si chiamano talvolta indagini sul terreno 5, o indagini sul campo 5, quelle indagini in cui le informazioni vengono ottenute a mezzo di intervista diretta 6 delle persone prese in considerazione. Nelle indagini per corrispondenza 7, o indagini postali 7, viene inviato per mezzo della posta un questionario agli intervistati (204-1), con la richiesta di restituirlo compilato.
È detta indagine retrospettiva 8, un’indagine su avvenimenti demografici passati ; nelle indagini longitudinali 9, si annotano, a partire dalla seconda visita, gli eventi verificatisi dopo l’ultimo passaggio. Non si confonda con l’indagine ripetuta 10, espressione che si applica al caso in cui l’intervistatore (204-2) è obbligato a realizzare l'intervista più volte. Nel caso dei censimenti, si procede sia per censimento diretto 11, che per censimento con compilazione autonoma 12 da parte del censito; nel primo caso, l’ufficiale di censimento (204-2) annota lui stesso le informazioni fornite dai censiti o in loro nome; nel secondo caso, i modelli di censimento sono compilati direttamente dai censiti (204-1); il censimento con compilazione autonoma può assumere la forma di un censimento per via postale 13.
- 1. enumerazione, s.f. - enumerare, v.t.
- 2. conteggio, s.m. contare, v.t.
- 4. Indagine, s.f. - indagare, v.i.
204
Si dicono censiti 1 e, rispettivamente, intervistati 1 gli individui oggetto di un censimento (202-1 *) o di una indagine (203-4). Le persone incaricate della rilevazione (130-4*) dei dati concernenti tali individui sono chiamate, rispettivamente, agenti di censimento 2, o ufficiali di censimento 2, e intervistatori 2. Gli agenti di censimento lavorano sotto il controllo di ispettori 3 del censimento. I censimenti generali (202-2) vengono di solito effettuati dal principale Ente pubblico adibito alle rilevazioni statistiche ufficiali, che può essere denominato Ufficio di statistica 4, Istituto di statistica 4, ecc., e può eventualmente ricevere la qualifica di centrale, nazionale, federale, e via dicendo.
205
I censimenti, in generale, hanno carattere obbligatorio 1, o coatto 1. Tuttavia, nella maggior parte delle classificazioni si prevede una voce destinata a raggruppare i casi a modalità non dichiarata (230-11). In certe indagini su base volontaria 2 (cfr. 203-4), il problema delle mancate risposte 3 può assumere grande importanza. È questo il caso soprattutto delle indagini per posta (203-7), nelle quali sovente si rendono necessari solleciti 4, ancora a mezzo posta, o visite ripetute 4 a domicilio. La mancata collaborazione da parte delle persone che non forniscono alcuna risposta 5, può venire, o da un loro rifiuto 6 a collaborare all'indagine (203-4), o dalla loro assenza 7 allorchè l'intervistatore (204-2) ha cercato di prendere contatto con loro.
La percentuale dei rifiuti 8 a rispondere ad una domanda è un indicatore utile a valutare le reazioni degli intervistati (204-1). La sostituzione di un’unità di campionamento (160-4) inutilizzabile con un’altra è detta sostituzione 9.
- 7. assenza, s.f. — assente, agg. ff. s.m.
206
Gli stampati 1 utilizzati per le rilevazioni demografiche hanno ricevuto una varietà di denominazioni. Accanto alla denominazione generica di modelli 1, o moduli 1, si usano quella di schede 2 (cfr. 207-1 e 212-2), per lo più in riferimento ad eventi di carattere individuale (come nascite e morti), e quella di fogli 2 (cfr. 207-2 e 207-4), per informazioni relative a nuclei di persone (come famiglie e convivenze).
Per questi modelli si usa spesso la forma ed il nome di questionari 3; questi vengono talvolta riempiti 4, o compilati 4, dagli stessi interessati. In altri casi, gli intervistatori vi riportano le dichiarazioni 5 degli interrogati, o anche notizie 6, o informazioni 6, che essi ricavano 7, o desumono 7, da documenti che non sono stati espressamente formati a fini statistici. Le domande contenute nel questionario possono essere di due tipi : domande chiuse 8, alle quali occorre rispondere solo attraverso una delle modalità presenti nel questionario, e domande aperte 9 alle quali le persone interrogate forniscono una risposta spontanea.
{{Note|2| scheda, s.f. — schedario, s.m.: raccolta ordinata di schede.
- 5. dichiarazione, s.f. — dichiarare, v.t.
207
Nei censimenti (202-1*) vengono utilizzati diversi tipi di modelli (206-1), anche in combinazione tra loro. I principali sono: la scheda individuale 1, destinata a ricevere i dati riferentisi ad una singola persona; il foglio di famiglia 2, per le notizie relative a ciascun membro di una famiglia di censimento (110-3); il foglio di convivenza 4, usato per le convivenze non familiari; e la lista nominativa 3, in cui l'agente di censimento (204-2) iscrive successivamente tutti gli individui che censisce, con le informazioni che li riguardano.
- 2. Il foglio di famiglia serve a censire tutte le persone che vivono in una stessa abitazione (120-1).
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