E' in corso una procedura di uniformazione delle seconde edizioni

Dizionario demografico multilingue (seconda edizione armonizzata, volume italiano)

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Dizionario demografico multilingue (seconda edizione unificata, volume italiano)
Versione del 2 feb 2008 alle 17:53 di Cristina Giudici (Discussione | contributi) (210: sost. par 210 B.C. con trad. II ed. francese)


Limiti di responsabilità : Le definizioni contenute nel Dizionario sono largamente condivise tra gli studiosi di demografia e non impegnano in alcun modo la responsabilità delle Nazioni Unite.

Si rimanda alla pagina di discussione per eventuali commenti.

Questa pagina è un brano della prima edizione del dizionario demografico multilingue.
Sopprimere prego questo avvertimento se lo modificate.
Introduzione a Demopædia
Istruzioni per l'uso
Prefazione
Avvertenza alla versione stampata
Indice
Capitoli : 1. Generalità (indice del primo capitolo, sezioni : 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16)
2. Elaborazione delle statistiche demografiche (indice del secondo capitolo, sezioni : 20, 21, 22, 23)
3. Stato della popolazione (indice del terzo capitolo, sezioni : 30,31, 32 | 33 | 34 | 35)
4. Mortalità e morbosità (indice del quarto capitolo, sezioni : 40, 41, 42, 43)
5. Nuzialità (indice del quinto capitolo, sezioni : 50 | 51 | 52)
6. Fecondità e fertilità (indice del sesto capitolo, sezioni : 60, 61, 62, 63)
7. Movimento generale della popolazione e riproduttività (indice del settimo capitolo, sezioni : 70, 71, 72, 73)
8. Migrazioni (indice dell'ottavo capitolo, sezioni : 80, 81)
9. Demografia e problemi economico-sociali indice del nono capitolo, sezioni : 90, 91, 92, 93)



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Le operazioni di censimento 1 (cf. 202-1) si svolgono generalmente nel quadro di unità territoriali accuratamente delimitate: le sezioni di censimento 2, affidate a ciascun agente di censimento (204-2), e eventualmente le frazioni di censimento 3, ciascuna comprendente una o più sezioni – in Francia, il territorio comunale (cf. 303-1) costituisce frazione di censimento. Nelle città, la sezione di censimento è generalmente formata da uno o più isolati 4. L'isolato può essere definito come un fabbricato, od un insieme di fabbricati contigui, circondato da spazi destinati alla viabilità (vie, piazze, ecc.) e talora delimitato, da qualche lato, da ostacoli (ferrovie, corsi d'acqua, ecc.). In vista di speciali analisi - in particolare di analisi per quartieri (306-7) - o di futuri sondaggi (160-1), il territorio delle grandi città può venire diviso in secteurs de dépouillement 5 (cf. 220-1), per i quali vengono impostate tavole statistiche particolari, abbraccianti più sezioni di censimento.

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In molti Paesi i principali eventi (201-3) che interessano lo stato delle persone formano oggetto di atti pubblici, destinati a fornirne la prova, chiamati atti di stato civile 1. Speciali registri, detti registri dello stato civile 2, vengono talvolta destinati alla raccolta di atti di tal natura: i registri più comunemente adottati sono il registro di nascita 3, il registro di matrimonio 4 ed il registro di morte 5. Oggi giorno, le statistiche dello stato civile 6 non vengono più ottenute, come una volta, da uno spoglio (220-1) di questi registri, bensì per mezzo di schede individuali di stato civile 7, compilate al momento della for-mazione di ciascun atto di stato civile, e raccolte in sede centrale.

  • 1. Gli ufficiali di stato civile sono i responsabili della regolare compilazione degli atti e dell'aggiornamento dei registri dello stato civile.
  • 2. registro, s.m. — registrare, v.t. — registrazione, s.f.: l'azione di registrare. trascrivere, v.t. — trascrizione, s.f.: operazione che consiste nella ripro-duzione totale o parziale nel registro appropriato di un atto formato in altra sede. Non si confondano i registri dello stato civile col registro della popolazione (212-1).
    Anteriormente all'istituzione dei registri dello stato civile servivano come fonte statistica soprattutto i registri parrocchiali. In qualche città erano in uso anche registrazioni eseguite dall'autorità civile.
    In almeno un Paese scandinavo i registri parrocchiali conservano tuttora il valore di registri dello stato civile.
  • 3. Già registro dei battesimi, nelle parrocchie (cfr. nota precedente).
  • 5. Già registro mortuario, o registro delle morti, o anche registro delle sepol-ture (cfr. nota 211-2*).
  • 7. Non si faccia confusione fra scheda di morte (cfr. 430-1), scheda di matrimo-nio (505-3*) e scheda di nascita (601-3*), compilate a fini statistici, e certificati od estratti degli atti di stato civile redatti per uso amministrativo.

212

Il registro della popolazione in origine era un registro nel quale erano elencati tutti gli abitanti di un comune (cfr. 303-1), tenuto aggior-nato in guisa da rappresentare, in ogni momento, lo stato della popolazione (201-5) del comune. L'espressione è rimasta per indicare una sorta di schedario — anagrafe 1 — che in genere ha sostituito, ai nostri giorni, il primitivo registro. In un sistema del genere, che potremmo qualificare come uno schedario permanente della popolazione 2, ogni unità di popolazione — individuo, famiglia o convivenza (110-5*) — è rappresentata da una scheda anagrafica 3, o da un foglio anagrafico 3, che contengono varie informazioni riguardanti l'individuo, o rispetti-vamente la famiglia o la convivenza. L'aggiornamento 4 dell'anagrafe si basa sulle informazioni ottenute circa il movimento della popolazione (201-6), in particolare su quelle concernenti cambiamenti di residenza 5 (310-6*) degli abitanti: cambiamenti, la cui rilevazione è indispensabile per il buon funzionamento dell'intero sistema. Il registro della popola-zione viene riveduto 6 sulla base dei risultati dei censimenti; e periodi-camente si effettuano speciali operazioni di verifica 7 al fine di mante-nerlo correttamente aggiornato.

  • 1. anagrafe, s.f. — anagrafico, agg.
    Non si confonda il registro della popolazione coi registri dello stato civile (211-2).
    In Italia le schede anagrafiche (212-3) seguono sempre le unità demografiche cui si riferiscono quando queste trasferiscono la loro dimora abituale (310-6) da una giurisdizione territoriale ad un'altra. Invece, gli atti di stato civile (211-1) vengono conservati in originale presso le unità locali (i comuni: 303-1) ove sono . stati compilati (cioè nella giurisdizione territoriale ove si sono verificati gli eventi 201-3) e vengono trascritti (cfr. 211-2*) nel luogo di nascita delle persone cui si riferiscono. La diversa funzione del registro della popolazione rispetto a quelli dello stato civile dipende anche da questa loro diversa dinamica.
  • 4. aggiornamento, s.m. — aggiornare, v.t. tenuta, s.f. — tenere, v.t.
  • 6. Nei Paesi nei quali vige il sistema dell'anagrafe della popolazione, i risultati del censimento vengono immessi in anagrafe. Tale immissione comporta l'esecuzione di trascrizioni connesse con cambiamenti di residenza, di operazioni
    cioè che vanno talvolta soggette a restrizioni. In tal caso la popolazione
    legale (310-1) non è quella reperita all'atto del censimento, ma quella del censimento previa
    correzione in base alle condizioni poste per l'iscrizione anagrafica.


Introduzione | Istruzioni per l'uso | Prefazione | Avvertenza alla versione stampata | Indice
Capitolo | Generalità indice 1 | Elaborazione delle statistiche demografiche indice 2 | Stato della popolazione indice 3 | Mortalità e morbosità indice 4 | Nuzialità indice 5 | Fecondità e fertilità indice 6 | Movimento generale della popolazione e riproduttività indice 7 | Migrazioni indice 8 | Demografia e problemi economico-sociali indice 9
Sezione | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 20 | 21 | 22 | 23 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 40 | 41 | 42 | 43 | 50 | 51 | 52 | 60 | 61 | 62 | 63 | 70 | 71 | 72 | 73 | 80 | 81 | 90 | 91 | 92 | 93