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Dizionario demografico multilingue (seconda edizione armonizzata, volume italiano)
Differenze tra le versioni di "16"
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(Bernardo Colombo, ed. 1959) |
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| − | Si dice {{TextTerm|sondaggio|1}} un insieme di operazioni | + | Si dice {{TextTerm|sondaggio|1|160}} un insieme di operazioni colle quali ci si propone di ottenere informazioni e dati concernenti una certa {{NonRefTerm|popolazione}} ({{RefNumber|10|1|-2}}) complessiva partendo da osservazioni condotte soltanto su una porzione della medesima, che si chiama {{TextTerm|campione|2|160}}. L’unità utilizzata per la formazione del campione prende nome di {{TextTerm|unità di campionamento|4|160|OtherIndexEntry=campionamento, unità di —}}, e può essere composta da una o più delle {{TextTerm|unità elementari|3|160|IndexEntry=unità elementare|OtherIndexEntry=elementare, unità —}}, il cui insieme costituisce la popolazione. La scelta delle {{NonRefTerm|unità di campionamento}} avviene in base ad un {{TextTerm|piano di campionamento|5|160|OtherIndexEntry=campionamento, piano di —}}, o {{TextTerm|sistema di campionamento|5|160|2|OtherIndexEntry=campionamento, sistema di —}}. |
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| − | Si dice {{TextTerm|sondaggio probabilistico|1 | + | Si dice {{TextTerm|sondaggio probabilistico|1|161|OtherIndexEntry=probabilistico, sondaggio —}} un {{NonRefTerm|sondaggio}} ({{RefNumber|16|0|-1}}) in cui il {{NonRefTerm|campione}} ({{RefNumber|16|0|-2}}) è formato per mezzo di una o più {{TextTerm|estrazioni a caso|2|161|IndexEntry=estrazione a caso|OtherIndexEntry=caso, estrazione a —}}, o {{TextTerm|estrazioni a sorte|2|161|2|IndexEntry=estrazione a sorte|OtherIndexEntry=sorte, estrazione a —}}. Quando si dispone di una completa lista di {{NonRefTerm|unità di campionamento}} ({{RefNumber|16|0|-4}}), questa costituisce ciò che si chiama la {{TextTerm|base del sondaggio|3|161|OtherIndexEntry=sondaggio, base del —}}. Nel {{TextTerm|sondaggio casuale semplice|4|161|OtherIndexEntry=semplice, sondaggio casuale —}}, le {{NonRefTerm|unità elementari}} ({{RefNumber|16|0|-3}}) sono usate come {{NonRefTerm|unità di campionamento}} ({{RefNumber|16|0|-4}}) e sono estratte a sorte una per una. La frazione di unità estratte prende il nome di {{TextTerm|frazione di sondaggio|5|161|OtherIndexEntry=sondaggio, frazione di —}}, o {{TextTerm|frazione di campionamento|5|161|2|OtherIndexEntry=campionamento, frazione di —}}. Si chiama {{TextTerm|campione sistematico|6|161|OtherIndexEntry=sistematico, campione —}} un campione ottenuto numerando successivamente {{NoteTerm|le}} unità di campionamento, e prendendo la {{NonRefTerm|n}}.ma, la {{NonRefTerm|(}}n + s).ma, la {{NonRefTerm|(n}} + 2 s).ma, ..., ecc, ove {{NonRefTerm|n}} è scelto a caso e non è maggiore di {{NonRefTerm|s}}. Nel {{TextTerm|sondaggio a grappoli|7|161|OtherIndexEntry=grappolo, sondaggio a —}}, le unità costitutive del campione non sono estratte a sorte una per una, ma a {{TextTerm|grappoli|8|161|IndexEntry=grappolo}}. |
| − | Si chiama {{TextTerm|campione sistematico|6}} un campione ottenuto | + | {{Note|1| Accanto al {{NonRefTerm|sondaggio probabilistico}} si pone il sondaggio a scelta ragionata, in cui la formazione del campione non avviene per {{NonRefTerm|estrazione casuale}}, ma mediante apposita scelta di unità giudicate adatte a fornire, nel {{NoteTerm|loro}} insieme, una immagine rappresentativa della popolazione (cfr. {{RefNumber|16|3|-1}}).}} |
| − | {{Note|2| {{NoteTerm|estrazione}}, s.f. — {{NoteTerm|estrarre}}, v.t.}} | + | {{Note|2| {{NoteTerm|estrazione}}, s.f. — {{NoteTerm|estrarre}}, v.t.}}<br />{{NoteTerm|caso}}, s.m. — {{NoteTerm|casuale}}, agg. — {{NoteTerm|casualità}}, s.f. |
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| − | Nel {{TextTerm|sondaggio casuale stratificato|1}} le {{NonRefTerm|unità di campionamento}} ({{RefNumber|16|0|4}}) sono | + | Nel {{TextTerm|sondaggio casuale stratificato|1|162|OtherIndexEntry=casuale, sondaggio — stratificato}} le {{NonRefTerm|unità di campionamento}} ({{RefNumber|16|0|-4}}) sono raggnippate in {{TextTerm|strati|2|162|IndexEntry=strato}}, che si presumono più omogenei, nei riguardi dei caratteri studiati, della popolazione complessiva: si estrae un {{NonRefTerm|campione}} ({{RefNumber|16|0|-2}}) da ogni {{NonRefTerm|strato}}, adottando una {{NonRefTerm|frazione di sondaggio}} ({{RefNumber|16|1|-5}}), eventualmente diversa nei vari strati. Nel {{TextTerm|sondaggio a più stadi|3|162|OtherIndexEntry=stadio, sondaggio a più —}}, la formazione del campione risulta da estrazioni successive di unità di campionamento di diversi ordini: si sceglie {{NoteTerm|a}} caso, innanzi tutto, un campione di unità del primo ordine; poi, un {{TextTerm|subcampione|4|162}} (neol.) di unità del secondo ordine in ciascuna delle unità del primo ordine estratte in precedenza, {{NoteTerm|e}} così di seguito. Si definisce {{TextTerm|sondaggio per aree|5|162|OtherIndexEntry=area, sondaggio per —}} (cfr. {{RefNumber|30|1|-2}}) un sondaggio in cui l’unità di campionamento è costituita da una frazione del territorio occupato dalla popolazione considerata. |
| − | {{Note|1| {{NoteTerm|stratificare }}, v.t. | + | {{Note|1| {{NoteTerm|stratificato}}, agg. —- {{NoteTerm|stratificare}}, v.t. — {{NoteTerm|stratificazione}}, s.f.}} |
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| − | In un {{NonRefTerm| | + | In un {{NonRefTerm|sondaggio casuale semplice}} ({{RefNumber|16|1|-4}}) si fa intervenire il caso per ottenere un {{TextTerm|campione rappresentativo|1|163}}, cioè un {{NonRefTerm|campione}} ({{RefNumber|16|0|-2}}) che offra un’immagine relativamente fedele della popolazione studiata, in rapporto all’insieme dei caratteri presi in considerazione. In un {{TextTerm|sondaggio per quote|2|163|OtherIndexEntry=quota, sondaggio per —}}, invece, si sceglie a priori il campione in maniera tale che esso dia una buona rappresentazione della popolazione sotto esame nei riguardi di qualcuno dei caratteri considerati. Ad ogni {{NonRefTerm|intervistatore}} ({{RefNumber|20|4|-2}}) si assegna il numero, o la frazione, di unità possedenti un certo carattere che il suo campione dovrà includere: rispettando tali {{TextTerm|quote|3|163|IndexEntry=quota}}, egli è poi libero di scegliere gli elementi costitutivi del suo campione. |
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| − | + | Si dice parametro di una {{TextTerm|popolazione|1|164|IndexEntry=parametro di una popolazione|OtherIndexEntry=popolazione, parametro di una —}} un valore numerico che caratterizzi una {{NonRefTerm|popolazione}} ({{RefNumber|10|1|-2}}). La {{TextTerm|stima statistica|2|164|OtherIndexEntry=statistica, stima —}} è un’operazione che mira a determinare il valore di detti parametri partendo dai risultati ottenuti in un campione estratto a caso (cfr. {{RefNumber|16|1|-2}}). Le {{NonRefTerm|stime}} ({{RefNumber|15|4|-3}}) così ottenute sono affette da {{TextTerm|errori di campionamento|3|164|IndexEntry=errore di campionamento|OtherIndexEntry=campionamento, errore di —}}: una misura della grandezza di questi errori viene ottenuta di sovente mediante il calcolo dello {{NonRefTerm|scostamento quadratico medio}} ({{RefNumber|14|1|-9}}) delle stime, il quale allora prende nome di {{TextTerm|errore quadratico medio|4|164|OtherIndexEntry=medio, errore quadratico —}}, o anche, spesso, semplicemente di {{TextTerm|errore medio|4|164|2|OtherIndexEntry=medio, errore —}}. Talvolta si associa alla stima {{TextTerm|un intervallo di confidenza|5|164|IndexEntry=intervallo di confidenza|OtherIndexEntry=confidenza, intervallo di —}}, nell’intento di indicare i limiti che possono includere con una certa probabilità il valore della grandezza stimata. Si dice che fra due valori esiste {{TextTerm|differenza significativa|6|164|OtherIndexEntry=significativa, differenza —}} quando, nel caso in cui sia vera l’ipotesi sottoposta a verifica, la probabilità che per effetto del caso si registri una differenza non inferiore è minore di un certo {{TextTerm|livello di significatività|7|164|OtherIndexEntry=significatività, livello di —}}. | |
| − | Le {{NonRefTerm|stime}} ({{RefNumber|15|4|3}}) così ottenute sono affette da {{TextTerm|errori di campionamento|3}}: una misura della grandezza di questi errori viene ottenuta | + | {{Note|1| {{NoteTerm|parametro}}, s.m. — {{NoteTerm|parametrico}}, agg.}} |
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Versione delle 04:44, 8 nov 2009
| Limiti di responsabilità : Le definizioni contenute nel Dizionario sono largamente condivise tra gli studiosi di demografia e non impegnano in alcun modo la responsabilità delle Nazioni Unite. Si rimanda alla pagina di discussione per eventuali commenti. |
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160
Si dice sondaggio 1 un insieme di operazioni colle quali ci si propone di ottenere informazioni e dati concernenti una certa popolazione (101--2) complessiva partendo da osservazioni condotte soltanto su una porzione della medesima, che si chiama campione 2. L’unità utilizzata per la formazione del campione prende nome di unità di campionamento 4, e può essere composta da una o più delle unità elementari 3, il cui insieme costituisce la popolazione. La scelta delle unità di campionamento avviene in base ad un piano di campionamento 5, o sistema di campionamento 5.
- 2. campione, s.m. — campionario, agg.
161
Si dice sondaggio probabilistico 1 un sondaggio (160--1) in cui il campione (160--2) è formato per mezzo di una o più estrazioni a caso 2, o estrazioni a sorte 2. Quando si dispone di una completa lista di unità di campionamento (160--4), questa costituisce ciò che si chiama la base del sondaggio 3. Nel sondaggio casuale semplice 4, le unità elementari (160--3) sono usate come unità di campionamento (160--4) e sono estratte a sorte una per una. La frazione di unità estratte prende il nome di frazione di sondaggio 5, o frazione di campionamento 5. Si chiama campione sistematico 6 un campione ottenuto numerando successivamente le unità di campionamento, e prendendo la n.ma, la (n + s).ma, la (n + 2 s).ma, ..., ecc, ove n è scelto a caso e non è maggiore di s. Nel sondaggio a grappoli 7, le unità costitutive del campione non sono estratte a sorte una per una, ma a grappoli 8.
- 1. Accanto al sondaggio probabilistico si pone il sondaggio a scelta ragionata, in cui la formazione del campione non avviene per estrazione casuale, ma mediante apposita scelta di unità giudicate adatte a fornire, nel loro insieme, una immagine rappresentativa della popolazione (cfr. 163--1).
- 2. estrazione, s.f. — estrarre, v.t.
caso, s.m. — casuale, agg. — casualità, s.f.
162
Nel sondaggio casuale stratificato 1 le unità di campionamento (160--4) sono raggnippate in strati 2, che si presumono più omogenei, nei riguardi dei caratteri studiati, della popolazione complessiva: si estrae un campione (160--2) da ogni strato, adottando una frazione di sondaggio (161--5), eventualmente diversa nei vari strati. Nel sondaggio a più stadi 3, la formazione del campione risulta da estrazioni successive di unità di campionamento di diversi ordini: si sceglie a caso, innanzi tutto, un campione di unità del primo ordine; poi, un subcampione 4 (neol.) di unità del secondo ordine in ciascuna delle unità del primo ordine estratte in precedenza, e così di seguito. Si definisce sondaggio per aree 5 (cfr. 301--2) un sondaggio in cui l’unità di campionamento è costituita da una frazione del territorio occupato dalla popolazione considerata.
- 1. stratificato, agg. —- stratificare, v.t. — stratificazione, s.f.
163
In un sondaggio casuale semplice (161--4) si fa intervenire il caso per ottenere un campione rappresentativo 1, cioè un campione (160--2) che offra un’immagine relativamente fedele della popolazione studiata, in rapporto all’insieme dei caratteri presi in considerazione. In un sondaggio per quote 2, invece, si sceglie a priori il campione in maniera tale che esso dia una buona rappresentazione della popolazione sotto esame nei riguardi di qualcuno dei caratteri considerati. Ad ogni intervistatore (204--2) si assegna il numero, o la frazione, di unità possedenti un certo carattere che il suo campione dovrà includere: rispettando tali quote 3, egli è poi libero di scegliere gli elementi costitutivi del suo campione.
164
Si dice parametro di una popolazione 1 un valore numerico che caratterizzi una popolazione (101--2). La stima statistica 2 è un’operazione che mira a determinare il valore di detti parametri partendo dai risultati ottenuti in un campione estratto a caso (cfr. 161--2). Le stime (154--3) così ottenute sono affette da errori di campionamento 3: una misura della grandezza di questi errori viene ottenuta di sovente mediante il calcolo dello scostamento quadratico medio (141--9) delle stime, il quale allora prende nome di errore quadratico medio 4, o anche, spesso, semplicemente di errore medio 4. Talvolta si associa alla stima un intervallo di confidenza 5, nell’intento di indicare i limiti che possono includere con una certa probabilità il valore della grandezza stimata. Si dice che fra due valori esiste differenza significativa 6 quando, nel caso in cui sia vera l’ipotesi sottoposta a verifica, la probabilità che per effetto del caso si registri una differenza non inferiore è minore di un certo livello di significatività 7.
- 1. parametro, s.m. — parametrico, agg.
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