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Dizionario demografico multilingue (seconda edizione armonizzata, volume italiano)

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Dizionario demografico multilingue (seconda edizione unificata, volume italiano)


Limiti di responsabilità : Le definizioni contenute nel Dizionario sono largamente condivise tra gli studiosi di demografia e non impegnano in alcun modo la responsabilità delle Nazioni Unite.

Si rimanda alla pagina di discussione per eventuali commenti.


Introduzione a Demopædia
Istruzioni per l'uso
Prefazione
Avvertenza alla versione stampata
Indice
Capitoli : 1. Generalità (indice del primo capitolo, sezioni : 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16)
2. Elaborazione delle statistiche demografiche (indice del secondo capitolo, sezioni : 20, 21, 22, 23)
3. Stato della popolazione (indice del terzo capitolo, sezioni : 30,31, 32 | 33 | 34 | 35)
4. Mortalità e morbosità (indice del quarto capitolo, sezioni : 40, 41, 42, 43)
5. Nuzialità (indice del quinto capitolo, sezioni : 50 | 51 | 52)
6. Fecondità e fertilità (indice del sesto capitolo, sezioni : 60, 61, 62, 63)
7. Movimento generale della popolazione e riproduttività (indice del settimo capitolo, sezioni : 70, 71, 72, 73)
8. Migrazioni (indice dell'ottavo capitolo, sezioni : 80, 81)
9. Demografia e problemi economico-sociali indice del nono capitolo, sezioni : 90, 91, 92, 93)



Nuzialità

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Fanno parte dello studio della nuzialità 1 i fenomeni quantitativi che dipendono dall’esistenza, nelle popolazioni, di matrimoni 2, o unioni legittime 2, cioè di unioni 3 tra individui di sesso opposto, stabilite nelle forme previste dalla legge o dalla consuetudine, e che danno agli individui in causa diritti e doveri particolari. Nella maggior parte delle società, l’instaurazione di tali unioni legali o consuetudinarie è caratterizzata dalla celebrazione di una cerimonia, chiamata anche nozze 4. L’osservazione della frequenza degli eventi (201-3) costituiti da tali matrimoni (nel senso del n° 501-4) e dagli scioglimenti delle unioni (513-3), è alla base degli studi sulla nuzialità. Per estensione, talvolta si considerano anche, nei limiti del possibile, lo studio delle unioni illegittime (503-5), soprattutto dove tale genere di unioni è abbastanza diffuso da non poter fare a meno di non prenderle in considerazione. Gli individui uniti dal legame del matrimonio (nel senso del n° 501-2) si chiamano sposi 5, o coniugi 5. A seconda del loro sesso, i coniugi sono chiamati rispettivamente marito 6, o sposo 6, e moglie 7, o sposa 7. Si chiama coppia sposata 8 (cfr. 503-8) l’insieme composto dai due sposi.

  • 2. matrimonio, s.m. — matrimoniale, agg.
    Nello stesso senso si usano pure connubio (s.m.), unione legittima, o unione regolare, ecc.
    Nella terminologia giuridica corrente la voce letto (s.m.) prende il significato di matrimonio in espressioni come figli di primo letto.
  • 4. nozze, (s.f. pl.) è usato solo al plurale. — nuziale, agg.
  • 5. sposi, s.m. pl. — sposarsi, v.r., e anche, detto dell’uomo, ammogliarsi (v.r.), e della donna, maritarsi (v.r.).
    coniuge, s.m. — coniugale (agg.): si dice indifferentemente dell’uno come dell’altro soggetto del matrimonio.

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Le legislazioni matrimoniali 1 (cfr. 501-2*) e i costumi matrimoniali 2 presentano una grande varietà. Una popolazione è detta monogama 3 quando un individuo può contrarre matrimonio con un coniuge (501-5) per volta, e poligama 4 nel caso opposto. Tra le società poligame, si distinguono le società poliandre 5, nelle quali una donna può contrarre matrimonio con più sposi (501-6), e le società poligine 6, nelle quali un uomo può contrarre matrimonio simultaneamente con più spose (501-7).

  • 3. monogamo, agg. — monogamia, s.f. — monogamico, agg.: relativo alla monogamia.
  • 4. poligamo, agg. — poligamia, s.f. — poligamico, agg.: relativo alla poligamia.
    Il termine poligamia viene frequentemente usato nel senso di poliginia.
  • 5. poliandro, agg. — poliandria, s.f. — poliandrico, agg.: relativo alla poliandria.
  • 6. poligino, agg. — poliginia, s.f. — poliginico, agg.: relativo alla poliginia.

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In alcuni Paesi è riconosciuto efficace agli effetti della legge il solo matrimonio civile 1 contratto secondo le forme previste dalla legge dello Stato. In altri, si riconosce efficacia giuridica anche al matrimonio religioso 2, celebrato nelle forme previste dalla Chiesa salvo, eventualmente, l’adempimento di alcune formalità amministrative (dichiarazione, trascrizione). In altri Paesi ha valore legale il matrimonio secondo consuetudine 3, celebrato secondo le tradizioni locali o tribali. In diverse società, sussistono varie forme di matrimonio consensuale 4, di unione consensuale 4, di unione libera 5 o di unione illegittima 5, di convivenza more uxorio 5, di convivenza 5 più o meno stabili, e non solennizzate da una cerimonia stabilita dalla legge. Le due prime espressioni sono usate di preferenza nelle società in cui esiste soltanto questo genere di unioni o in cui esso è molto diffuso; l’ultima implica invece che questo genere di unione coesiste con altri tipi di unione non sprovvisti come quest’ultima di un quadro formale. A queste unioni stabili si contrappongono le unioni temporanee 6 con o senza convivenza 7. La terminologia tecnica moderna tende a designare attraverso la parola coppia 8 l’insieme formato da due individui di sesso diverso che convivono.

  • 5. Concubinato, s.m. : stato di unione illegittima- concubino, s.m., concubina, s.f. : persona in stato di concubinato.
    Questi termini sono sempre meno utilizzati fatta eccezione nella terminologia giuridica. Nel linguaggio comune, si sostituisce rispettivamente alle due ultime parole compagno (s.m.) e compagna (s.f.), e alla prima espressioni come coppie di fatto, vivere maritalmente, convivere, convivenze
    .
  • 8. Bisogna sottolineare che la parola coppia deve spesso essere considerata come un’abbreviazione dell’espressione coppia sposata (501-8).


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In generale, il matrimonio (501-4) è vietato prima del raggiungimento dell’età minima al matrimonio 1, che può essere diversa per i due sessi. Altri divieti alla contrazione del vincolo matrimoniale vengono spesso stabilti dalla legge o dalla consuetudine, soprattutto per evitare i matrimoni fra consanguinei 2, cioè i matrimoni tra parenti (114-3) stretti legati quindi fra loro da un certo grado di consanguineità 3.

  • 1. Secondo la legge italiana, l'età minima al matrimonio è di 16 anni per i maschi e di 14 per le femmine, salvo dispensa, per casi eccezionali, che ammette al matrimonio l’uomo che abbia superato il 14.mo compleanno e la donna che abbia superato il 12.mo.
    L’espressione età matrimoniale serve ai demografi per indicare età atte al matrimonio, secondo il criterio fisiologico, o legale, o religioso.

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In alcuni Paesi vige la norma per cui la celebrazione delle nozze (501-4) deve essere preceduta dalle pubblicazioni di matrimonio 1, volte a dar pubblicità alle nozze progettate, in modo che, coloro ai quali interessi, possano fare opposizione. Talvolta è richiesta una preventiva autorizzazione di matrimonio 2, o licenza di matrimonio 2 perché le nozze possano celebrarsi. Di solito alla fine della cerimonia viene rilasciato un certificato di matrimonio 3 ai nuovi sposi 4 o sposi novelli 4. Si parla di consumazione del matrimonio 5, o si dice che il matrimonio è stato consumato 5, allorché avviene l’unione carnale degli sposi (501-5).

  • 3. In Italia, le rilevazioni statistiche sulle caratteristiche dei matrimoni avvengono a mezzo di una scheda di matrimonio, compilata alla registrazione dell'atto di matrimonio (cfr. 211) nel registro dei matrimoni (211-4).
  • 4. Prima delle nozze i futuri sposi sono detti fidanzati, a seguito di un fidanzamento, o scambio di promessa di matrimonio, fra i due, fatto con maggiore o minore solennità.

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Si ha endogamia 1 in senso stretto quando i matrimoni (501-4) sono celebrati soltanto tra persone appartenenti ad uno stesso gruppo (classe, stirpe, tribù, ecc.), ma il termine viene usato anche quando si osserva solo una accentuata tendenza, da parte dei contraenti matrimonio (501-2), ad appartenere ad uno stesso gruppo, generalmente di dimensioni limitate e ben definito. Un gruppo di questo genere riceve la qualifica di isolato 2, ed i confini che lo circoscrivono possono essere di varia natura, geografici, politici, etnici, sociali, religiosi, ecc. Si parla, invece, di esogamia 3 allorché la scelta del coniuge si effettua volentieri al di fuori della categoria o del gruppo al quale l’individuo appartiene. L’esogamia nel senso stretto del termine indica il divieto di contrarre matrimonio tra individui che appartengono allo stesso gruppo (classe, stirpe, tribù, ecc.). Si chiamano matrimoni misti 4 quelli in cui i contraenti differiscono fra loro per un carattere importante, il gruppo etnico (333-2), la religione (cfr. § 341-), nazionalità (cfr. § 330-), ecc.. Nel caso di matrimoni fra persone che hanno alcune caratteristiche comuni, per esempio sociali, fisiche, o mentali, si parla di omogamia 5, e nel caso opposto, di eterogamia 6.

  • 1. endogamia, s.f. — endogamo, agg. — endogamico, agg.: relativo all’endogamia.
  • 3. esogamia, s.f. — esogamo, agg. — esogamico, agg.: relativo all’esogamia.
  • 5. omogamia, s.f. — omogamo, agg. — omogamico, agg.: relativo all’omo-gamia.
    Per misurare la tendenza di certe combinazioni di caratteristiche dei contraenti matrimonio a presentarsi più spesso di quanto avverrebbe per puro caso, si possono impiegare gli indici di attrazione del Benini.
  • 6. eterogamia, s.f. — eterogamo, agg. — eterogamico, agg.: relativo all’eterogamia.
    Gli indici di repulsione del Benini valgono, in questo caso, per misurare la tendenza di certe combinazioni di caratteristiche ad escludersi (cfr. nota precedente).


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Capitolo | Generalità indice 1 | Elaborazione delle statistiche demografiche indice 2 | Stato della popolazione indice 3 | Mortalità e morbosità indice 4 | Nuzialità indice 5 | Fecondità e fertilità indice 6 | Movimento generale della popolazione e riproduttività indice 7 | Migrazioni indice 8 | Demografia e problemi economico-sociali indice 9
Sezione | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 20 | 21 | 22 | 23 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 40 | 41 | 42 | 43 | 50 | 51 | 52 | 60 | 61 | 62 | 63 | 70 | 71 | 72 | 73 | 80 | 81 | 90 | 91 | 92 | 93