E' in corso una procedura di uniformazione delle seconde edizioni

Dizionario demografico multilingue (seconda edizione armonizzata, volume italiano)

Evacuazione

Dizionario demografico multilingue (seconda edizione unificata, volume italiano)
Evacuazione  
definizione da seconda edizione (2008)


Si parla di rimpatri 1 quando si tratta di ritorni (804-3) verso un luogo di origine organizzati dai poteri pubblici. Si definisce migrazione forzata 2 una migrazione (801-3) alla quale gli individui interessati sono stati costretti dai poteri pubblici. La migrazione forzata può scaturire da misure di espulsione 3 prese nei confronti di alcune categorie di individui; quest’ultimi sono dunque costretti a lasciare il territorio dove risiedevano, senza vedersi assegnato nessun luogo di destinazione (801-5). La stessa cosa succede in caso di evacuazione 4, operazione destinata a svuotare un territorio dai suoi abitanti, generalmente in seguito o dietro minaccia di qualche calamità. Gli individui che, anche se costretti a migrare (801-3*), hanno conservato una certa libertà nella scelta del loro luogo di destinazione, sono detti rifugiati 5. I profughi 6 o displaced persons 6 sono, al contrario, migranti ai quali i poteri pubblici hanno assegnato un certo luogo di destinazione. Spesso si tratta di persone coinvolte in un trasferimento di popolazione 7, cioè in una migrazione collettiva (807-1) forzata, organizzata dai poteri pubblici. Da tali trasferimenti risultano a volte degli scambi di popolazioni 8 tra Stati, organizzati in seguito alla modifica delle frontiere o per eliminare i problemi relativi alle minoranze (333-4).

  • 1. Rimpatrio, s.m. - rimpatriare, v.t.
  • 3. Espulsione, s.f. - espellere, v.t. - esplulso, pp. ff. s.m.
  • 6. Se lo spostamento forzato, individuale o collettivo, è a carattere repressivo, si parla di: deportazione, s.f. - deportare, v.t. - deportato, pp. ff. s.m.


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