E' in corso una procedura di uniformazione delle seconde edizioni

Dizionario demografico multilingue (seconda edizione armonizzata, volume italiano)

Visti d’ingresso

Dizionario demografico multilingue (seconda edizione unificata, volume italiano)
Versione del 5 feb 2010 alle 04:17 di NBBot (Discussione | contributi) (Università La Sapienza di Roma Elena Ambrosetti i Cristina Giudici)
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Visti d’ingresso  
definizione da seconda edizione (2008)


Si chiamano statistiche migratorie 1, o statistiche delle migrazioni 1, le statistiche che si effettuano per misurare i movimenti migratori 2 relativi alla popolazione di un certo territorio. Le statistiche migratorie più esaurienti si ottengono a partire dalle anagrafi (213-1), nei casi in cui si registrano correttamente le dichiarazioni di cambio di residenza (213-5). In tal modo si possono individuare allo stesso tempo le migrazioni interne (803-1) al Paese e le migrazioni internazionali (803-2); tuttavia la rilevazione delle prime avviene in maniera più precisa di quella delle seconde. Nei numerosi Paesi privi di anagrafe, un certo numero di schede (213-3*), spesso non esaurienti, servono a dei fini più specifici. Citiamo le schede elettorali 3, le schede della previdenza sociale 4, le schede dei contribuenti 5, le schede degli alloggi 6 che possono, nel caso, fornire le statistiche migratorie interne al Paese. Per le migrazioni internazionali, lo spoglio delle liste dei passeggeri 7 delle navi e degli aerei dà informazioni sugli spostamenti (801-2) che si fanno per via marittima o aerea. L’osservazione degli spostamenti che si effettuano per via terrestre è molto più delicata, soprattutto nelle regioni in cui esistono molti frontalieri (803-2*). In tutti i modi, è opportuno prendere speciali precauzioni per distinguere le migrazioni (801-3) dagli spostamenti di semplici viaggiatori 8, e per classificare i transiti (801-11) a parte, per poter escluderli dalla migrazione. Se necessario il numero di visti d’ingresso 9, di permessi di soggiorno 10 o di autorizzazioni di lavoro 11 rilasciati agli stranieri (330-2) forniscono indicazioni sulle loro migrazioni.

  • 9. I visti di uscita che i cittadini di alcuni Stati devono ottenere per poter recarsi all’estero possono essere una fonte d’informazione sulle migrazioni di questi cittadini.


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