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Dizionario demografico multilingue (seconda edizione armonizzata, volume italiano)

Ultima migrazione

Dizionario demografico multilingue (seconda edizione unificata, volume italiano)
Versione del 5 feb 2010 alle 04:10 di NBBot (Discussione | contributi) (Università La Sapienza di Roma Elena Ambrosetti i Cristina Giudici)
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Ultima migrazione  
definizione da seconda edizione (2008)


Se non si osservano tutte le migrazioni in modo continuo, si possono confrontare o la residenza ad una data precedente 1 ben determinata, o la residenza precedente 2 con la residenza attuale 3. Nel primo caso, si chiama migrante 4 ogni individuo che non ha la stessa residenza all’inizio e alla fine del periodo; al momento della partenza dalla residenza all’inizio del periodo questo migrante era un emigrante 5; all’arrivo nella residenza attuale egli è un immigrante 6. Nel secondo caso infatti, in cui la migrazione porta sull’ultima migrazione 7 o cambiamento di residenza 7, indipendentemente dalla data, ogni individuo che ha avuto almeno una residenza precedente diversa dall’attuale è un immigrato 8 in quest’ultima e un emigrato 9 dalla residenza precedente. Quando si conoscono i luoghi di nascita 10, ogni individuo per il quale la residenza attuale è diversa da suo luogo di nascita è un non nativo 11 della residenza attuale. Nel caso in cui la ragione della migrazione rivesta un aspetto particolare, si può parlare di emigrante per motivi politici, religiosi o etici 12 o di immigrante per motivi politici, religiosi o etici 12, secondo i casi.

  • 4. Un migrante è un individuo nato prima dell’inizio del periodo considerato e vivente alla fine di questo periodo. A volte la definizione viene estesa ai figli nati nel corso del periodo, essi sono collegati alla residenza della madre all’inizio del periodo: in questo caso si parla di migranti indotti. Il numero di migranti registrati non è necessariamente uguale al numero di spostamenti che gli individui hanno fatto nel corso del periodo, alcuni di loro infatti, possono essersi spostati molte volte durante questo intervallo, o essere tornati al loro precedente luogo di residenza al momento del censimento o dell’indagine.
  • 10. Di solito si distingue il luogo di residenza della madre corrisponde con il luogo di nascita. A volte però questi due luoghi non coincidono perché l’organizzazione sanitaria del Paese o le tradizioni fanno sì che la madre non partorisca nello suo luogo di residenza.
  • 12-13. In tedesco, i termini "Emigrant" s.m. ("Emigratin" s.f.) e "Immigrant" s.m ("Immigrantin" s.f) designano le persone per le quali il motivo dell'emigrazione o dell'immigrazione è politico, religioso o etico. In italiano si parla di richiedenti asilo.


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