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Dizionario demografico multilingue (seconda edizione armonizzata, volume italiano)

Irregolarità

Dizionario demografico multilingue (seconda edizione unificata, volume italiano)
Versione del 5 feb 2010 alle 02:39 di NBBot (Discussione | contributi) (Università La Sapienza di Roma Elena Ambrosetti i Cristina Giudici)
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Irregolarità  
definizione da seconda edizione (2008)


La successione dei valori osservati nel corso del tempo per una determinata variabile (131-5) – come il numero mensile di nascite – costituisce una serie storica 1 o serie temporale 1 o serie cronologica 1. Lo studio di una serie storica permette talvolta di isolare una tendenza generale 2, o tendenza di fondo 2, della medesima da andamenti particolari 3, o variazioni particolari 3, o fluttuazioni 3, che vi si sovrappongano.
Quando un andamento particolare mostra una tendenza a ripresentarsi ad intervalli di tempo approssimativamente regolari, si parla di un andamento periodico 4, o di una variazione periodica 4 o variazione ciclica 4.
Il caso più comune in demografìa è quello delle fluttuazioni a periodicità annua, collegate con l’alternarsi delle stagioni, per cui si parla di movimenti stagionali 5, o variazioni stagionali 5. Le irregolarità 6 che sussistono dopo che si è dato conto delle variazioni suscettibili di interpretazione specifica nei sensi menzionati, costituiscono le cosiddette variazioni residue 6, o variazioni residuali 6. Queste possono includere le variazioni erratiche 6, o variazioni saltuarie 6, dovute a fenomeni eccezionali, come una guerra.
Quando il numero di osservazioni è relativamente esiguo, tutta o parte dell’irregolarità che si manifesta in una successione statistica può essere attribuita al caso: si usa parlare in tal caso di variazioni aleatorie 7, o fluttuazioni aleatorie 7.

  • 3. Si noti che il termine variazione usato senza altra specificazione ha un significato generalissimo e può essere impiegato per indicare ogni modifica nel valore di una variabile.
  • 4. periodico, agg. — periodo, s.m. — periodicità, — s.f. ciclico, agg. — ciclo, s.m. — ciclicità, s.f.
  • 5. Queste espressioni sono talvolta utilizzate nel senso di 150-4, l’aggettivo stagionale è in tal caso spogliato del suo significato originale. Si noti che il termine stagionale è impiegato anche come s.m. nel senso di lavoratore stagionale (cf. 356-4*).
  • 6. irregolarità, s.f. - irregolare, agg.
    perturbazione, s.f. - perturbare, v.t. - perturbatore, agg.
  • 7. Alelatorio, agg. : sottoposto all’influenza del caso (cf. 161-1).


Segue...