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Dizionario demografico multilingue (seconda edizione armonizzata, volume italiano)

Indice d’intensità migratoria

Dizionario demografico multilingue (seconda edizione unificata, volume italiano)
Versione del 5 feb 2010 alle 04:20 di NBBot (Discussione | contributi) (Università La Sapienza di Roma Elena Ambrosetti i Cristina Giudici)
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Indice d’intensità migratoria  
definizione da seconda edizione (2008)


Una misura usata di frequente nello studio dei migranti (802-4) tra due zone durante un certo periodo, è l’indice d’intensità migratoria 1; esso si ottiene dividendo il numero di migranti dalla zona A verso la zona B, per il prodotto del numero di abitanti di B alla fine del periodo e il numero di abitanti di A all’inizio del periodo che sono ancora in vita alla fine del periodo. Dividendo quest’indice per il rapporto tra il numero totale di migranti e il quadrato della popolazione del Paese, si ottiene l’indice d’intensità relativa 2 o indice di preferenza 2. Se al denominatore si considera soltanto la corrente netta (805-9), si ottiene un indice d’intensità netta 3. L’indice di equilibrio delle correnti migratorie 4 si ottiene dividendo il valore assoluto della corrente netta per la corrente totale (805-10).

  • 1. Questo indice può essere interpretato come la probabilità che due individui viventi alla fine del periodo e selezionati casualmente, uno residente nella zona A all’inizio del periodo e l’altro tra coloro residenti in B alla fine del periodo, siano identici. A seconda dei dati disponibili il denominatore può cambiare.


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