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Dizionario demografico multilingue (seconda edizione armonizzata, volume italiano)

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Dizionario demografico multilingue (seconda edizione unificata, volume italiano)
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definizione da seconda edizione (2008)


Si rende talvolta opportuno sostituire ad una successione empirica di dati (cfr. 130-2), perturbati da irregolarità di varia natura, un’altra più regolare, detta aggiustata 1. Si dice allora che si fa una perequazione 1, o graduazione 1, dei dati osservati. Il principio della perequazione consiste nel far passare una curva regolare il più vicino possibile all’insieme dei punti che rappresentano le osservazioni grezze (131-1*).
Nella perequazione grafica 2, la curva è tracciata ad arbitrio del disegnatore o rispettando determinati criteri di opportunità; con la perequazione analitica 3, i valori osservati sono adattati ad una funzione matematica scelta a priori, i cui parametri vengono determinati analiticamente, ad esempio col metodo dei minimi quadrati 4, il quale rende minima la somma dei quadrati delle differenze fra i valori empirici e quelli teorici; tra gli altri metodi matematici di perequazione, menzioniamo quelli che utilizzano le medie mobili 5, con ponderazione o senza, e il calcolo delle differenze finite 6. Certi metodi di perequazione possono essere utilizzati per l’interpolazione 7, cioè per la determinazione di valori di una funzione corrispondenti a valori dell’argomento intermedi a quelli osservati, o per l’estrapolazione 8, cioè la determinazione di valori al di fuori del campo di osservazione della variabile indipendente.

  • 1. perequare, v.t. - graduare, v.t.
  • 7. Interpolazione, s.f. - interpolare, v.t.
  • 8. Estrapolazione, s.f. - estrapolare, v.t.


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