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Dizionario demografico multilingue (seconda edizione armonizzata, volume italiano)

Affinità

Dizionario demografico multilingue (seconda edizione unificata, volume italiano)
Versione del 8 gen 2010 alle 18:40 di NBBot (Discussione | contributi) (Università La Sapienza di Roma Elena Ambrosetti i Cristina Giudici)
Affinità  
definizione da seconda edizione (2008)


Due individui dei quali l’uno discende dall’altro, o che fanno parte della discendenza 1 di uno stesso ascendente 2, sono detti parenti 3. Il computo del grado di parentela 4 fra due individui viene fatto in vari modi. Secondo il codice civile italiano, nella linea diretta (114-3*) si contano tanti gradi quante sono le relazioni di filiazione (114-5*), escluso il capostipite (114-1*), mentre nella linea collaterale (114-3*) i gradi si computano dalle stesse relazioni, salendo da uno dei parenti (114-3) fino allo stipite comune e da questo discendendo all’altro parente, sempre restando escluso il capostipite. La relazione tra i genitori (112-2) ed i loro figli è chiamata filiazione 5, se considerata dall’aspetto dei figli; prende rispettivamente il nome di paternità 6 o di maternità 6, se considerata dall’aspetto del padre o della madre. Il termine prole o figliolanza 7 designa propriamente l’insieme dei figli (112-5) di uno stesso individuo, di una stessa coppia, o di un certo numero di individui (cfr. 116-3) o di coppie; ma è talvolta impiegato in senso più largo di discendenza. La relazione di parentela (114-3*), in senso proprio, definita da una relazione di consanguinità, è distinta dall’affinità 8, relazione che nasce, con il matrimonio, fra un coniuge ed i parenti dell’altro. Spesso, tuttavia il linguaggio corrente fa rientrare gli affini nel novero dei parenti di un dato individuo.

  • 1. Discendenza, s.f. : insieme dei discendenti (s.m.) da uno stesso individuo. Nello stesso senso si usa anche il termine progenie.
  • 2. Ascendente, s.m. - ascendenza, s.f. : insieme degli ascendenti in linea retta di uno stesso individuo.
  • 3. Parente, agg. ff. s.m. - parentela, s.f. : vincolo tra persone che discendono da uno stesso stipite ed anche insieme di parenti di un dato individuo. Si ha parentela in linea diretta tra ascendenti e discendenti, ed in linea collaterale negli altri casi: i parenti in causa sono allora detti collaterali (agg. ff. s.m.).
  • 8. Affinità, s.f. - affine, pp. ff. s. : persona unita ad un’altra da una relazione di affinità.


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