E' in corso una procedura di uniformazione delle seconde edizioni

Dizionario demografico multilingue (seconda edizione armonizzata, volume italiano)

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Dizionario demografico multilingue (seconda edizione unificata, volume italiano)
Versione del 13 feb 2008 alle 15:27 di Cristina Giudici (Discussione | contributi) (225: sost. par. 225 B.C. con trad. II ed. fr.)


Limiti di responsabilità : Le definizioni contenute nel Dizionario sono largamente condivise tra gli studiosi di demografia e non impegnano in alcun modo la responsabilità delle Nazioni Unite.

Si rimanda alla pagina di discussione per eventuali commenti.

Questa pagina è un brano della prima edizione del dizionario demografico multilingue.
Sopprimere prego questo avvertimento se lo modificate.
Introduzione a Demopædia
Istruzioni per l'uso
Prefazione
Avvertenza alla versione stampata
Indice
Capitoli : 1. Generalità (indice del primo capitolo, sezioni : 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16)
2. Elaborazione delle statistiche demografiche (indice del secondo capitolo, sezioni : 20, 21, 22, 23)
3. Stato della popolazione (indice del terzo capitolo, sezioni : 30,31, 32 | 33 | 34 | 35)
4. Mortalità e morbosità (indice del quarto capitolo, sezioni : 40, 41, 42, 43)
5. Nuzialità (indice del quinto capitolo, sezioni : 50 | 51 | 52)
6. Fecondità e fertilità (indice del sesto capitolo, sezioni : 60, 61, 62, 63)
7. Movimento generale della popolazione e riproduttività (indice del settimo capitolo, sezioni : 70, 71, 72, 73)
8. Migrazioni (indice dell'ottavo capitolo, sezioni : 80, 81)
9. Demografia e problemi economico-sociali indice del nono capitolo, sezioni : 90, 91, 92, 93)



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Tecnicamente, lo spoglio 1 consiste nella estrazione, da documenti non specificamente concepiti a fini statistici, di un insieme di informazioni destinate a divenire oggetto di analisi statistica (130-9). Le informazioni così raccolte sono sottomesse ad un trattamento 2, che può essere manuale 3, meccanografico 4 o meccanico 4, informatico 5o misto. Il trattamento manuale fa ricorso al massimo ad una calcolatrice 6. Lo spoglio meccanografico viene effettuato a mezzo di macchine elettrocontabili 3, o macchine statistiche 3 (224-2), lo spoglio informatico fa ricorso a macchine elettroniche (224-1 ). Qualunque sia la modalità di trattamento adottata, il n’existe qu’un nombre restreint de classes d’opérations 7 à effectuer : mise en forme 8 de l’information brute, classement (130-7) ou calcul (132-3*), édition des résultats 9. Queste operazioni risultano più o meno complesse secondo la modalità di trattamento scelta.

  • 1. Spoglio, s.m.
  • 2. Trattamento, s.m. - trattare, v.t. Si dice trattare un’informazione o sottomettere un’informazione, o dei dati, ad un trattamento.

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Le operazioni di mise en forme (220-8) dell’informazione necessitano generalmente di una codificazione 1 preliminare delle informazioni contenute nel documento originale 2. Un codice 3 è una corrispondenza tra informazioni espresse in linguaggio corrente ed una traduzione, numerica o meno, destinata a rendere più efficace il trattamento statistico. Per estensione, la raccolta - sorta di dizionario — che descrive il codice è detta anch’essa codice. Il codice è concepito nella maggior parte dei casi per permettere una ulteriore codificazione immediata. Si deve distinguere fra il codice e la nomenclatura 4, che è una semplice raccolta terminologica; Certe nomenclature, tuttavia, vengono presentate sotto forma di classificazioni (130-7*) e sono allora assimilabili a veri e propri codici quando ogni voce 5 o rubrica 5 vi venga designata con uno o più numeri di codice. I dati così codificati rappresentano una forma particolare di scheda (213-3*) il cui supporto può essere di varia natura. La seconda fase della mise en forme è l’ apurement 6 di tale scheda, eliminazione degli errori evidenziati dai controlli di validità 7 e dalle verifiche di coerenza 7; tali controlli sono realizzati all’interno di ogni unità statistica (110-1) o tra le diverse unità; la correzione degli errori rilevato si realizza ritornando al documento di base o attraverso un procedimento automatico.

  • 1. codificazione, s.f. — codificare, v.t.
  • 6. Apurement, s.m. - apurer, v.t.

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I prodotti della raccolta dei dati sono raramente utilizzati direttamente; essi sono oggetto di classificazione (130-7), operazione che normalmente conduce ad una presentazione ordinata sotto forma di tavole statistiche (131-4). Vi si può pervenire attraverso un selezione 1, operazione, manuale o meccanica, il cui risultato è un nuovo ordinamento degli elementi di un insieme secondo una regola definita a priori. Si procede anche per comptage (203-2), contando tra gli elementi passati sistematicamente in rassegna, quelli che presentano determinate caratteristiche. Nelle due operazioni, queste caratteristiche possono essere i valori di uno o più caratteri quantitativi o le modalità 2 di uno o più caratteri qualitativi (131-6). Ben pochi studi posono fare a meno di calcoli, semplici o complessi, isolati o ripetitivi; i calcolatori (225-2) hanno reso possibili calcoli un tempo troppo lunghi per essere realizzati correttamente; così,per esempio, si è sviluppato l’uso dei metodi di analisi dei dati 3. I modelli, deterministici (730-4) o stocastici (730-5), richiedono spesso calcoli importanti; lo stesso vale per le simulazioni (730-6).

  • 1. Selezione, s.m. - Selezionare, v.t.

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Le operazioni di edizione (cf. 220-9) forniscono sotto forma pratica i risultati del trattamento (220-2) : liste 1 , tavole statistiche (131-4), grafici (155-2) o cartografie (155-3*), strumenti privilegiati della statistica descrittiva 2. La pratica del disegno automatico 3 o della cartografia automatica 3 permette di realizzare numerose prove di rappresentazione dei risultati.

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Il trattamento (220-2) puramente meccanografico (220-4) non è praticamente più utilizzato: le macchine elettroniche 1 sostituiscono le macchine elettromeccaniche 2 poiché offrono maggiori possibilità. Nella maggior parte dei casi, l’informazione di base, codificata (221-1*) preliminarmente, può essere trascritta su schede perforate 3 grazie alla perforatrice 4. La verificatrice 5 permette di verificare che l’operazione precedente sia stata correttamente realizzata. Queste due macchine, già utilizzate nel trattamento meccanografico, sono rimaste di uso corrente poiché le schede perforate vengono frequentemente utilizzate al fine dell’inserimento dei dati nel calcolatore (225-2). Non altrettanto può dirsi della selezionatrice 6, che mette le schede in ordine, per gruppi corrispondenti alla classificazione, e della tabulatrice 7, che fornisce delle tavole statistiche. I dati di base sono sempre più frequentemente trascritti direttamente su supporto magnetico, nastri magnetici (226-4) o dischi (226-5), senza l’intermediario delle schede perforate.

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Numerosi studi demografici sono realizzati grazie all’elaborazione elettronica dell’informazione 1, cioè necessitano l’utilizzo del calcolatore 2. L’hardware 3 ne costituisce la parte fisica, mentre il software 4 fornisce all’utilizzatore 5 i mezzi per accedervi. Gli informatici 6 sono gli specialisti che mettono in funzione i calcolatori; tra questi, i programmatori 7 scrivono dei programmi 8 concepiti per gli analisti 9.

  • 2. chiamato anche computer.


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Capitolo | Generalità indice 1 | Elaborazione delle statistiche demografiche indice 2 | Stato della popolazione indice 3 | Mortalità e morbosità indice 4 | Nuzialità indice 5 | Fecondità e fertilità indice 6 | Movimento generale della popolazione e riproduttività indice 7 | Migrazioni indice 8 | Demografia e problemi economico-sociali indice 9
Sezione | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 20 | 21 | 22 | 23 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 40 | 41 | 42 | 43 | 50 | 51 | 52 | 60 | 61 | 62 | 63 | 70 | 71 | 72 | 73 | 80 | 81 | 90 | 91 | 92 | 93