E' in corso una procedura di uniformazione delle seconde edizioni

Dizionario demografico multilingue (seconda edizione armonizzata, volume italiano)

Spostamenti stagionali

Dizionario demografico multilingue (seconda edizione unificata, volume italiano)
Spostamenti stagionali  
definizione da seconda edizione (2008)


Lo studio della mobilità spaziale 1, o mobilità territoriale 1, o mobilità geografica 1 riguarda i fenomeni quantitavi legati agli spostamenti 2 nello spazio geografico degli individui di una popolazione. La caratteristica principale della migrazione 3, o movimento migratorio 3 è di aver per effetto un cambiamento di residenza (310-6) dei migranti da un luogo di origine 4, o luogo di provenienza 4, ad un certo luogo di destinazione 5, o luogo di arrivo 5. Questo concetto di migrazioni non può essere applicato agli individui senza una residenza fissa: in particolare ne sono escluse le popolazioni nomadi (304-2) o semi nomadi (304-3). A volte si distingue tra migrazione e migrazione temporanea 6 usando criteri basati sulla durata dell’assenza 7 dal luogo di origine e sulla durata della presenza 8 nel luogo di destinazione. Altri tipi di spostamenti sono particolarmente seguiti per la loro regolarità ciclica o per la loro importanza economica e sociologica. Ad esempio il pendolarismo 9 dei lavoratori tra il luogo di residenza e il luogo di lavoro; la periodicità di tali spostamenti è generalmente quotidiana o settimanale, e gli spostamenti stagionali 10 o migrazioni stagionali 10 di periodicità annuale. Uno spostamento che riguarda un territorio (301-2) solo per il fatto che lo attraversa costituisce un transito 11. Infine citiamo gli spostamenti turistici 12.

  • 1. Si specifica mobilità spaziale, per distinguere questo tipo di mobilità dalla mobilità professionale (921-1) o dalla mobilità sociale (920-4).
  • 3. migrazione, s.f. — migrare, v.i. — migrante, agg. e s. — migratorio, agg.: relativo a migrazioni. Talvolta si precisa migrazione spaziale, o migrazion geografica, per evitare di creare confusione con le migrazioni professionali (921-1*) o con le migrazioni sociali (920-4*). In queste espressioni la parola migrazione indica delle modifiche che non implicano necessariamente un cambiamento di residenza; se possibile è meglio evitare di chiamare questi spostamenti migrazioni.
  • 5. Per le migrazioni internazionali (803-2), si parla di Paese di arrivo e anche di Paese d’accoglienza.
  • 11. Transito, s.m. - transitare, v.i. - migrante di transito,: individuo che transita. Il termine transito è da preferire ai termini migrazione di transito o transmigrazione a volta utilizzati.


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