E' in corso una procedura di uniformazione delle seconde edizioni

Dizionario demografico multilingue (seconda edizione armonizzata, volume italiano)

Dispersione

Dizionario demografico multilingue (seconda edizione unificata, volume italiano)
Dispersione  
definizione da seconda edizione (2008)


Si studia sotto il nome di dispersione 1 o variabilità 1 di un insieme di osservazioni, il modo in cui queste differiscono le une dalle altre. Una delle nozioni fondamentali in materia è quella di scarto 2, o scostamento 2, che designa la differenza tra due valori. Lo scarto può essere misurato fra valori osservati presi a due a due o fra ciascuno di questi ed un altro valore: la loro media (140-1 ), per esempio. Faremo qui menzione solo dei più comuni indici di variabilità 3, o indici di dispersione 3 (cf. 132-4). Si chiama campo di variazione 4 la differenza fra il massimo e il minimo valore osservato. La differenza interquartile 5, che è data dalla differenza tra il 3° e il 1° quartile (142-2), abbraccia una metà delle osservazioni. Si considera talvolta la semi-differenza interquartile 6. Lo scarto semplice medio 7, o scostamento semplice medio dalla media aritmetica 7 è dato dalla media aritmetica (140-2) dei valori assoluti degli scarti fra valori osservati e la loro media aritmetica. La varianza 8 è la media aritmetica dei quadrati degli scarti fra i valori osservati e la loro media aritmetica. Lo scostamento quadratico medio 9, o scarto quadratico medio 9, è la radice quadrata della varianza.
Segue...